Appoggiando la giusta pietra sul corpo, l’energia in essa immagazzinata si irradierà andando a compensare e riequilibrare le trasmissioni fisiche tra le varie molecole, coadiuvando il modo in cui esse interagiscono fra loro. |
Molti minerali possono essere terapeutici, in quanto essendo materia organizzata in precisi schemi energetici ancestrali, trasmettono informazioni basilari alla nostra persona attraverso i canali sottili: emozionale-mentale ed energetico-spirituale; attivando così l’intera sfera dei nostri recettori ultrasensibili, grazie ad uno scambio di tipo vibrazionale con onde comprese nella parte centrale dello spettro elettromagnetico. Inoltre essi espletano un'azione sulla sfera psichica, generata dai colori della fluorescenza caratteristica di ciascun diverso elemento minerale. A loro volta questi "starter sottili" originano una reazione a cascata sulle funzioni fisiologiche cellulari armonizzandole.
Ecco come, analizzando le pietre ed i cristalli, abbiamo meglio compreso il modo in cui questi possono interferire con le nostre funzioni vitali.
A differenza di qualsiasi altro oggetto creato dall'uomo per il medesimo scopo, le pietre ed i cristalli, posseggono le migliori capacità di assorbire e trasformare la luce e le altre radiazioni elettromagnetiche, restituendole in forme filtrate, riordinate, prevalentemente in qualità di infrarossi e, in misura minore in radiazioni visibili e microonde.
Appoggiando la giusta pietra sul corpo, l’energia in essa immagazzinata si irradierà andando a compensare e riequilibrare le trasmissioni fisiche tra le varie molecole, coadiuvando il modo in cui esse interagiscono fra loro.
Quindi la terapia con le pietre ed i cristalli, rientra di diritto nel gruppo delle terapie vibrazionali basate sull’informazione, ossia, non è caratterizzata dall’azione chimico-farmacolgica, ma dalla trasmissione di informazioni (es. omeopatia, fiori di Bach…).
Marianna Molinari |